Fondazione Crt, esposto a Roma. "Patto occulto", si muove il Mef

Fondazione Crt, il Mef presenta un esposto in Procura a Roma: esiste un "patto occulto"?

Il recente terremoto della Fondazione Crt con le dimissioni del suo presidente, Fabrizio Palenzona, continua a sollevare interrogativi. Il Ministero dell'Economia, in qualità di supervisore degli enti bancari, ha presentato un esposto alla Procura di Roma in seguito alle segnalazioni di Palenzona riguardanti un presunto accordo segreto all'interno della fondazione torinese. Parallelamente, Palenzona stesso ha annunciato l'invio di un esposto alla Procura di Torino.

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Il Mef ha inoltre inviato una lettera al presidente ad interim, ai membri del consiglio di amministrazione e di indirizzo, al collegio sindacale e all'organo di vigilanza, chiedendo una relazione dettagliata entro dieci giorni sugli eventi accaduti. Il dicastero guidato da Giancarlo Giorgetti sta attualmente proseguendo i suoi contatti con l'ex Cassa di Risparmio di Torino, partner di Unicredit e Generali, e sta esaminando la possibilità di adottare misure nel suo ambito di competenza.

Il Ministero dell'Economia ha il compito di supervisionare specifici aspetti come il rispetto del bilancio, l'equilibrio finanziario delle fondazioni, e la conformità agli statuti e ai regolamenti. In caso di necessità, ha il potere di nominare un commissario straordinario. Questa misura è stata adottata una sola volta, nel 2018, con la Fondazione Banco di Napoli.

LA NOTA DI CRT

Nella serata di venerdì 26 aprile si è riunito il Consiglio d'Amministrazione di Fondazione CRT. I membri del Consiglio unanimi hanno preso atto delle richieste fatte pervenire dal Ministero dell'Economia e delle Finanze . Il Presidente ad interim, Maurizio Irrera, in coordinamento con il cda e il collegio sindacale, procederà prontamente alle operazioni necessarie per fornire all'Autorità di Vigilanza tutte le informazioni e gli atti richiesti.

I membri del Consiglio vogliono esprimere un sentito ringraziamento a tutte le funzioni e ai dipendenti di Fondazione CRT che, pur in un periodo complesso, stanno garantendo il normale funzionamento delle attività e soprattutto il costante flusso di erogazioni a supporto del territorio.